• 350g di straccetti di pasta all’uovo • 400g di carne di bufala (coscia) • 1 litro di vino rosso • 1 litro di passata di pomodoro • 10 foglie di salvia • 1 carota • 1 cipolla • 1 costa di sedano • 1 rametto di rosmarino • 1 rametto di timo • pepe nero in grani q.b. • sale q.b. • olio extravergine di oliva q.b. • formaggio pecorino stagionato
Preparazione:
In un contenitore contenente la carne, la carota tagliata grossolanamente, il sedano, la cipolla, la salvia, il rosmarino, il timo ed il pepe in grani, versare il vino rosso e lasciar marinare in frigo per 48 ore.
Dopo la marinatura prendere il pezzo di carne e tagliarlo a piccoli cubetti di circa 1cm per 2. Scolare e tritare finemente tutte le verdure marinate. In una pentola versare l’olio extravergine di oliva, aggiungere le verdure tritate e farle soffriggere bene. Alle verdure ben dorate, aggiungere la carne tagliata e farla rosolare bene, bagnando con un po’ del vino rosso della marinatura. Lasciar asciugare bene il vino e versare la passata di pomodoro. Far cuocere per circa 2 ore a fuoco basso. Cuocere gli straccetti di pasta e saltarli con il ragù, avendo cura di aggiungere alla fine un filo di olio extravergine.
Note:
Vino consigliato
Gli straccetti di pasta con il ragù di bufala di Pappalardi rappresentano un’intelligente “localizzazione” di una ricetta della tradizione, e richiedono un rosso fresco, giovane e morbido, senza troppe asperità. Il delizioso Barigliòtt ‘08 della Paternoster, a base di uve aglianico provenienti dal comprensorio del Vulture, con la sua delicata astringenza, la giovanile irruenza del frutto e la delicata effervescenza, è davvero l’abbinamento